La Search Engine Optimization, altrimenti detta SEO, è una delle operazioni fondamentali da fare quando decidiamo di essere presenti online con un sito internet oppure un blog. Questo perché fare Seo comprende tutte quelle tecniche ed attività che si occupano del posizionamento di un portale internet nei motori di ricerca, un aspetto decisamente importante che ci permette di essere visibili agli utenti della rete. Entrare a far parte del mondo del web, infatti, non avviene semplicemente realizzando un sito. Bisogna fare in modo che quest’ultimo sia anche raggiungibile dagli utenti, altrimenti qualsiasi cosa vi promuoviamo o pubblichiamo, non avrà il successo sperato e non sarà nemmeno conosciuto.
Occuparsi del posizionamento nei motori di ricerca è compito da tecnici del settore.
Come per qualunque altro tipo di lavoro, è difficile improvvisarsi esperti del mestiere, poiché sono richieste conoscenze approfondite e continui aggiornamenti sui “retroscena” dell’universo digitale.
Gli algoritmi
I motori di ricerca hanno l’obiettivo di fornire all’utente i migliori risultati, o comunque di dare loro una risposta soddisfacente alla ricerca che effettuano.
Al fine di fornire un servizio sempre e continuamente all’altezza delle aspettative dell’utente, Google e i suoi membri hanno creato degli algoritmi che rendono possibile tutto questo e che, quindi, aiutano l’utente digitale a trovare il risultato il più attinente possibile alla ricerca che ha effettuato.
Naturalmente, questo ha comportato un cambiamento nel modo di fare Seo, in quanto inserire le keywords nel meta tag keyword non è più sufficiente, ma è necessario conoscere gli algoritmi di Google.
Certo, questa non è un’impresa semplice, dato che sugli algoritmi di Google vi è il segreto industriale (sono brevettati), ma la sfida per gli operatori della search engine optimization è proprio quella di trovare tecniche e strategie affinché il posizionamento di un sito o di un blog sia il più in alto possibile tra i risultati di ricerca, il tutto in sintonia con le regole del Panda, del Pinguino e dell’Hummingbird del “pianeta Google”.
Quali strategie utilizzare?
- Il contenuto. Ciò che pubblichiamo o scriviamo nel nostro portale web ha un peso considerevole. Da un lato, perché il nostro obiettivo è offrire informazioni utili agli utenti. Dall’altro, perché gli algoritmi di Google sono molto severi e analizzano ciò che scriviamo. La qualità del contenuto è una caratteristica indispensabile, sulla quale non possiamo sorvolare. Per migliorare il nostro posizionamento nei motori di ricerca, dobbiamo produrre contenuti autentici, originali ed evitare il più possibile (se non categoricamente) di copiare contenuti da altri siti. La conseguenza sarebbe quella di avere pagine del sito uguali ad altre presenti nel web e questo non ci darebbe alcun beneficio.
- Proteggere i contenuti. Allo stesso modo di quanto appena detto, dobbiamo fare attenzione che i nostri contenuti non siano stati copiati su altri siti, poiché anche questo penalizzerebbe il nostro posizionamento. Se dovessimo trovarci in una situazione di questo tipo, è bene agire per proteggere noi stessi (anche nel mondo virtuale è possibile fare denunce).
- Esaminare il sito web. Un fattore fondamentale per non ricevere penalizzazioni da Google è inserire nel proprio sito contenuti di qualità.
Questo significa che ogni singola pagina dev’essere composto da testi e link di valore, il cui scopo è quello di fornire contenuti interessanti e utili per il lettore.
Dobbiamo, quindi, analizzare il nostro sito web e verificare che ogni pagina offra materiale qualitativamente buono (se non addirittura ottimo); basta anche che una singola pagina sia di scarso valore e tutto il sito sarà penalizzato. In questo caso, o si riscrive il contenuto oppure si elimina la pagina, in modo che rimanga solo ciò che veramente conta. - Monitoraggio. Dalla loro nascita, gli algoritmi di Google sono cambiati, con i conseguenti scombussolamenti che si sono verificati nel mondo Seo.
Ciò che bisogna fare, dunque, è tenersi continuamente aggiornati sulle ultime novità e, cosa ancora più importante, continuare a monitorare il proprio sito web, non dando mai nulla per scontato o per definitivo.
Come detto prima, tutte queste operazioni necessitano di esperti del settore, non solo perché ognuno ha competenze specifiche, ma anche perché evitiamo di perdere tempo ed energie, senza magari risolvere nulla.
La seo va presa seriamente, se vogliamo che la nostra presenza nel mondo digitale sia davvero visibile agli utenti.

Questo guest post è a cura di Gloria Zaffanella.
Gloria Zaffanella è Public Relation Manager di Stampaprint S.r.l., azienda leader in Italia nel settore della stampa online. Dopo una carriera nel print marketing, Gloria ha studiato le dinamiche del search engine marketing per approfondire le molteplici opportunità di un loro utilizzo congiunto.